martedì, Luglio 8, 2025
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    HomeATTUALITA'"Itinerario rosa" torna a Lecce: cultura, inclusione e valorizzazione

    “Itinerario rosa” torna a Lecce: cultura, inclusione e valorizzazione

    Torna a Lecce Itinerario RosaPercorsi al femminile, la rassegna culturale che dal 1999 al 2017 ha coinvolto associazioni e realtà del territorio, attirando cittadini, visitatori e turisti. Ideata dal sindaco Adriana Poli Bortone, oggi rientra nel programma dell’amministrazione comunale. Lo scopo è rendere la città un centro di produzione culturale inclusivo e sostenibile. L’obiettivo è dare vita a eventi strutturati durante l’intero l’anno. La programmazione valorizzi ogni mese e con appuntamenti ricorrenti destinati a diventare un riferimento fisso nel tempo.

    Hai un’idea da proporre o vuoi partecipare attivamente a Itinerario Rosa? Scopri come inviare il tuo progetto entro il 22 febbraio!

    Lecce punta a una programmazione continua, nell’ottica di stagionalizzare la programmazione culturale e turistica. Si vuole dare rilevanza a ogni periodo dell’anno con eventi dedicati. In tale contesto Itinerario Rosa, a marzo, offrirà un ricco calendario di iniziative. Queste saranno molto di più che semplici celebrazioni per la Giornata della donna: laboratori, mostre, spettacoli, convegni, seminari e dibattiti. Il tutto darà risalto al ruolo cardine della donna nella società di ieri e di oggi. Nel progetto verranno coinvolte tutte le realtà al femminile, ma non solo, che abitano il territorio e che si distinguono per competenza, creatività e impegno.

    Come partecipare alla rassegna culturale

    Dopo aver presentato l’iniziativa, veniamo al punto. Associazioni e organismi interessati potranno proporre idee e progetti. Essi mirano alla valorizzazione e alla sensibilizzazione della cultura e dei diritti delle donne. Si potranno realizzare tramite seminari, convegni, dibattiti, incontri, workshop. E, ancora, presentazione di libri, mostre d’arte, laboratori, mostre, concerti, spettacoli teatrali, spettacoli di danza, manifestazioni sportive. Al centro ci saranno anche la promozione dell’artigianato artistico locale, nella sua declinazione al femminile, e la riscoperta di arti antiche. Οvvero il ricamo, la tessitura e la lavorazione della ceramica, della cartapesta e della pietra leccese.

    Entriamo più nel dettaglio dunque, tali attività potranno essere allestite in luoghi pubblici all’aperto o all’interno di immobili comunali di particolare pregio storico e artistico. Verranno concessi a titolo gratuito per mettere in risalto il patrimonio architettonico della città. Potranno essere concessi la villa comunale, piazza Mazzini, piazzetta Arco di Trionfo (Porta Napoli), piazzetta Raimondello Orsini, piazzetta Sigismondo Castromediano, Parco di Belloluogo, Parco delle cave, Parco ex Galateo, ex Conservatorio di Sant’Anna, Palazzo Turrisi, il Must.

    Capiamo ora come prendervi parte. Le domande devono essere inviate entro il 22 febbraio, tramite Pec, all’indirizzo protocollo@pec.comune.lecce.it. Il modulo da compilare è disponibile nell’avviso pubblico pubblicato sul sito del Comune di Lecce. Insomma, un’occasione da non perdere. Soprattutto, non una semplice partecipazione.

    ✍️ La voce delle Pmi

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